Riarmo

Georgica non sa che pesci pigliare.
No problem: ci sono pesciolini rossi pronti, in boccia! Non c’è bisogno nemmeno di ami.

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Non sa dove andare?
Una ditta ha progettato calzature pronto intervento, le chiamano ‘Ndovado, mod. MEL. Permettono marcia bidirezionale.

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Paia più sofisticate: 4 direzioni. Permettono movimenti istantanei secondo i punti cardinali (fisica quantistica).

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Riarmo sì, riarmo no… Affiora in mente la Terra dei Cachi. Ma anche i fumetti e film dell’infanzia. I cattivi erano Mescaleros, Apaches o banditi, i buoni difendevano la legge della frontiera. Alla fine arrivavano i nostri a sterminare i cattivi e salvare i buoni. E noi spettatori, liberati catarticamente dalla tensione narrativa, e immedesimati per appartenenza culturale come buoni e bianchi. Non a caso i nostri.

Oggi in Europa, i nostri sono i Volenterosi. Starmero e Macrone a capo, dopo il voltafaccia dell’ultimo imperatore Trumpone, si propongono di difendere la frontiera. Ma non sanno come fare. Georgica e i suoi affini sovranicchi nicchiano o si defilano.
Intanto incalzano bombardamenti e massacri. Spesso si fa finta di non capire, talmente sofisticata e ingannevole è l’apparenza o rovesciata e camuffata la realtà. Una cosa è certa i compari non si toccano, non solo nel proprio cortile, ma nell’orbe terracqueo. Gli intoccabili, untouchables, intouchables, Unberührbare, érinthetetlenek, בלתי ניתן לגעת, intocables, неприкасаемые …

Noi di qua … voi di là …  zip … zip … Bang Bang fiiiuuuuBUM … zip … zip … al riparo! Sonoro eurovision: Inno alla Gioia (L. van Beethoven).

Frattanto si muore. Di qua e di là della frontiera. Ma l’orrore dei corpi straziati, dello sfacelo, nelle stanze dei bottoni coi Luigi XV dorati non arriva. Anzi champagne e drink all’arancia, fanno gran perlage tra il lussuoso pacchiano. E nemmeno arriva sulle nostre modeste poltrone per assuefazione alla mostruosa iterazione compulsiva dei massacri.

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