Dazi universali a mano armata

Cleaner uso solo nasale (per ora) …

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È fatta!
Dazi per tutti, offre lui, zucca coltivata a granturco.
Le conseguenze sono virali, per lui ci saranno effetti di ritorno.
Salvoni, voce devota, vi ha colto opportunità.

Sintomatologia reattiva.
Influenza al 20% dal 9 aprile in Europa.
Gran Bretagna costipazione leggera, solo 10% (ossequio a lingua madre).
Anche Brasile e Argentina di Milei (sega amica), 10 %.
Israele, tosse convulsiva con sangue, 17 %.
Svizzera, già afona, 31%

In Asia sintomatologia più marcata.
Giappone, blefarite a mandorla, 24%.
Taiwan 32% (Asus, Acer, Msi … oggettini in ogni casa),
a pari merito con Indonesia. Coliche lancinanti.
Cina, polmonite, intubata al 34 % (in aggiunta al 20 già in vigore, 54%).
Ancor più Thailandia, con dialisi, 36 %.
Sri Lanka 44%, Cambogia 49%. Prognosi riservata.

Canada e Messico erano stati già ben serviti al 25%.
Poco meno per altri colpiti.

Alcuni territori artici e antartici, isolotti con soli pinguini e qualche vulcanino, sono stati investiti. Ma modicamente, 10%, con nessuna reazione sintomatica, perché non vi sono abitanti.

Universal Duty 25 ha effetti di crollo da un momento all’altro. Non c’è ancora un vaccino preparato. In due giorni, tra Europa e Wall Street sono spariti, volati in cielo 6.500 MI-LIAR-DI! [$ ≃ €]

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Salvoni riunisce i Legati e conclude che è legittimo difendere le aziende.
La Premier/oni non può, ormai ogni volta, andare in Salento. Un toc lo fa, ma al TG: Non dobbiamo rispondere colpo su colpo, non è una catastrofe. Aspettiamo e vediamo. L’Europa ci ha messo di suo … e il Patto di stabilità e il Green Deal e le scelte energetiche …
Assist di Vespone, decano della TV pubblica: Per noi non cambierà nulla.

Don’t worry!
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Georgeide

Il coniglio dal cilindro

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Scrive almeno un esametro al giorno, a volte a più mani. La struttura è piuttosto dissimulata, ma ai filologici degli ipertesti-contesti non sfugge. Labor omnia vicit … Faticando ostinatamente in situazioni difficili si è ottenuto tutto (Virgilio docet)). E lei vuole ottenere, a tutti i costi. Ma a cosa mira? La direzione la tracciano per sommatoria i post frettolosamente cancellati. Le uscite improvvide, sprovvedute o ben calcolate dei/delle collaterali, e sue di Georgica. Gli stili: bau-bau-tacco-12-infame-con te non parlo-letame-pezzo di m*…

La nostalgia per gli ideali, arditi e muscolosi, professati dal ventennio, non è del tutto nascondibile. Tre cose non sono nascondibili, secondo un detto arabo: un cavallo nel deserto, il fumo, l’amore. Fumo e amore tossico, per una prosopopea ormai passata in giudicato dalla Costituzione.
Per fortuna Mattarella-c’è.

Mattarella-c’è-Mattarella-c’è … cin-cin

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Trilogia

Dio? (lasciamolo stare, di norma è occupato). Esiste nelle ostentazionI ruffiane di Salvoni, rosario in mano. Nelle dichiarazioni “cristiane”, gridate dalla genitrice, di genere sicuro: sono cristiana, sono una madre. Che però in altra veste si fa appellare, anzi obbliga (e i collaterali obbediscono), al maschile con sberleffo della grammatica.

Patria? Le patriucce, ognuna col suo capriccetto: sgomitare per stare in prima fila, litigare per le proprie eccellenze, magari con scaramucce armate. Cacciare gli intrusi, possibilmente in catene. O almeno manette ben evidenti. Deprecarsi, insultarsi, compiere arroganti ingerenze, secondo i protocolli celebrati da Troglo … Il culto dell’insofferenza rende rispettabili.
Patria? E perché non Matria?

Famiglia? Quella dei conflitti feroci dove si coltiva l’assassinio a rotazione fra congiunti. Padre, madre, figli/e, fidanzati/e, amanti, ma con grande predilezione verso le donne. Femminicidio … Termine ancora avversato. Per le credenze religiose cattoliche, il matrimonio è indissolubile. Ma, nel contempo, risulta comodo il divorzio, meglio la Sacra Rota. Nel fanatismo familiota (visto il perno Dio-famiglia) è dubbio che venga osservato il catalogo dei “peccati” legato al tema. Men che meno quello dei dieci comandamenti. Anzi ne è un pregio l’ostentata trasgressione, magari  dagli scranni del Parlamento.
Famiglia naturale. Famiglia regolare … Lasciamo perdere …

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La struttura del poema è tesa verso la nostalgia, tenuta a bagnomaria in anfratti nascosti. Quando il parlamento era muto e serviva a dire sì (come oggi, ci siamo arrivati). La “tigre di carta”del ventennio, che personificava i grandi fasti ideologici e scenografici, bruciò tragicamente nel 1945. Il nome per Georgica è impronunciabile (f *, ammiccabile solo nelle retrovie; scappa in chiaro agli sherpa). Dovrebbe essere tolto da enciclopedie e dizionari. Vietato lo studio agli storici impiccioni. Possono abbordarlo solo quelli de noantri.  

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Ventotene? Vi sbagliate. Leggete meglio, ha a che fare con il vento.
La strage delle Cave Ardeatine? Sono stati gli altri. Saranno stati pure i nostri, ma erano gli avi, in fondo la parte buona, perdonabile. Brava gente.
Caruso…? Banda Kock…?
Caruso chi? Cocco chi?
Nessun accenno, sporca il poema.
Reticenze, manipolazioni, distorsioni, rovesciamenti, sporcano invece la Storia, la memoria comune.

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Pulcina nella stoppa

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Bella e Troglo

La Belle et la Bête – Beauty and the Beast
Bella e Troglo

Colonna sonora

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Bella si illude  di sedurre la Bestia per ottenere considerazione e vantaggi. Ma la Bestia, Troglo, sa il fatto suo e trama. Ha dei piani micidiali. Spezzare le reni all’Europa, attirare Putino e separarlo da Gigimpingo. Papparsi Canada e Groenlandia. E molto altro, qualsiasi cosa pappabile. Si delinea un’era, perfezionata, del fotti-fotti, del ruba-ruba, del mangia-mangia. Strana alleanza, oggi, tra il cervello planetario artificiale e quelli umani, cognitivo e dell’ippocampo. Con egemonia di quest’ultimo, “rettiliano”.
Troglo è la creatura di una fata irritata che lo ha trasfigurato. Ma un’altra, chiamata Money, più nota come Dollar, lo aveva stregato fin da piccolo. Non cambierà. Non sarà quel principe che diventerà buono e imparerà ad amare. Lo raccontano la sua storia e il fallito golpe dalla poltrona.  A nulla varranno occhiettini, sorrisini.

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Reversed competition

Intanto Salvoni cerca di fare le ultime scarpe a chi capita (tacco 12 o pianelle, secondo i casi) prima di affogare. Georgica, impaziente, deve in ogni caso bordeggiare con furbizia. Ecco perché è irritata e irritabile. Non ne vuole sapere poi di Storia (ma mutilarla, sì). È bugiardella (non ho mai detto … invece l’aveva detto almeno quattro volte: i media non perdonano e non dimenticano). Manipola, estrapola, disegna ologrammi della penisola che non c’è. Elude, illude. Volentieri non sente, non parla, non vede, tranne le piume per farne pennacchi. Irride. Il flirt col genio Maskio è svanito e non la sorregge più. Con Salvoni corre ora il Palio di schiena.

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Intanto Gaza cuoce.
E nisciuno se ne importa. E ognuno aspetta a’ sciorta.

Divergenze parallele corrugano lo spazio-tempo.
ll buco nero è qui. Ora.

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Riscrivere la storia

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Riscrivere la Storia, dall’inizio. E ancora prima. Solo adesso ci si è accorti che il saluto Di Musk e Bannon era già nelle pitture rupestri. A Lascaux, Altamira… E già i Neandertal. Non parliamo della Bibbia: il saluto avveniva battendo i calcagni e alzando il braccio verso l’orizzonte o verso il cielo. Che era poi una specie di pluviotest, poi sempre stato utile: se pioveva o non pioveva.

Cesare fu ucciso dai congiurati? Nooo! Fu Cesare che, saputo della congiura, li andò a scovare uno per uno. Prima li umiliò e poi li fece fuori. Così poté fare ancora più grande l’Impero. Le terre rare andò a prendersele di persona in Gallia.

La terza guerra mondiale? Una solenne bugia. Tutti ci credono. Erano solo grandi affari che nella mediazione andarono male a una parte. Ci fu poi una rissa e ci scappò qualche morto. Tutto lì.

L’America non la scoprì Colombo ma gli Americani stessi, che da sempre hanno avuto un dream. Poi i Pellerossa invasero le loro terre e furono quasi del tutto sterminati. Oggi restano solo pochi gruppetti che saranno ricacciati come clandestini assieme a latinos, negritos, africans …

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Mr. Troglo

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È sempre lui

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Ancora lui.

2025 Anno zero.

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